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Mantova cosa vedere in un giorno

Qualche pratico consiglio per poter visitare la città di Mantova anche in una sola giornata, con tutti i riferimenti a tutti i principali siti d’interesse e le curiosità relative alla sua storia, alla sua origine e ai luoghi turistici.

Mantova città medievale, itinerario di un giorno: storia e origini

Mantova è una città della Lombardia, nella sua porzione sud orientale, non distante dai confini regionali con l’Emilia. In molti si stupiranno della sua origina, in quanto è comune sapere che gli etruschi fossero una popolazione che abitava soprattutto Toscana, Umbria, Marche e la parte nord del Lazio. Invece proprio gli etruschi furono i primi abitanti di questo insediamento che poi divenne la città di Mantova, cui seguirono i Celti, altra grande civiltà. Queste popolazioni furono cacciate dai Romani che iniziarono la costruzione delle fortificazioni. In questo periodo nacque il famoso poeta Virgilio. Alla caduta dell’Impero Romano, nel 475 d.C., la città cadde in mano prima di Odoacre, poi di Teodorico, Re del Goti. Nel 1246 la città venne conquistata da Ezzelino da Romano ma il suo esercito. Dopo due mesi di battaglia venne sconfitto e per Mantova iniziò un nuovo periodo di benessere; in questo periodo si eresse il Palazzo del Podestà e il Ponte dei Mulini e si costruirono anche possenti mura a incrementare la difesa della città. La famiglia Bonacolsi aumento la bellezza della città con la costruzione di molti Palazzi merlati fino a che Luigi Gonzaga uccise l’ultimo discendente della Famiglia dando inizio al potere dei Gonzaga la cui dominazione durò fino al 1707. In tutto questo tempo Mantova aumentò la sua importanza divenendo uno dei principali centri d’arte. Molti i notevoli personaggi che ebbero i natali a Mantova.

Mantova è dunque una città con una fortissima impronta medievale che è circondata su tre lati da laghi artificiali formati dalle acque del fiume Mincio che dà alla città di Mantova un particolare fascino, dando l’impressione che la stessa città sorga dalle acque.

Itinerario: cosa vedere a Mantova in un giorno

Mantova è tutta da vedere, il suo centro storico è composto da costruzioni dell’Alto Medioevo al quale risalgono, ad esempio, la Rotonda di San Lorenzo e i Palazzi della Ragione e del Podestà che si affacciano sulle piazze delle Erbe e Piazza Broletto. Da vedere assolutamente anche il Duomo, in stile Romanico ma che ha subito notevoli mutamenti nel tempo.

Girando per Mantova non puoi smettere di provare meraviglia per ciò che vedi, oltre al Palazzo Ducale, anche il Castello San Giorgio e la notissima Camera degli Sposi che ospita un notevole affresco del Mantegna. Da vedere anche la Basilica di Sant’Andrea che fu progettata dal famosissimo Leon Battista Alberti. Anche i Gonzaga si dedicavano allo svago e per questo avevano fatto costruire un apposito palazzo, il Palazzo Te, edificato e decorato da Giulio Romano.

Indirizzo Biglietteria unica Palazzo Ducale: Piazza Sordello, 40 – Mantova Tel. 0376-224832

Orari Palazzo Ducale:

mattina (8.15 – 13.30) visite al Castello di San Giorgio con la Camera degli Sposi e la prima sezione di Corte Nuova

pomeriggio (13.45 – 19.15) visite al Castello di San Giorgio con la Camera degli Sposi, la Corte Vecchia (senza l’Appartamento di Isabella), la sezione di Corte Nuova e LaGalleria – spazio arte contemporanea (dalle 14.00 alle 19.00).

Nei giorni feriali (da martedì a sabato) è possibile visitare dalle 8.15 alle 19.15: il Castello di San Giorgio con la Camera degli Sposi, la Corte Vecchia con l’Appartamento di Isabella, la prima sezione di Corte Nuova

LaGalleria – spazio arte contemporanea:dalle 14.00 alle 19.00

Orario biglietteria: 8.15 – 18.20

Attenzione: dal 15 gennaio 2018 all’11 marzo 2018 si segue l’orario dei giorni festivi anche nei giorni feriali.

Luoghi di interesse e curiosità di Mantova

Come abbiamo detto, Mantova è una città d’arte di prima grandezza tanto che, insieme a Sabbioneta, nelle immediate vicinanze, Il Centro Storico della Città è stata dichiarata Patrimonio dell’umanità dell’Unesco.
Mantova è stata dichiarata capitale italiana della cultura nel 2016 e nello stesso anno una ricerca dell’Università La Sapienza di Roma l’ha riconosciuta come città italiana con la più alta qualità della vita mentre il prossimo anno sarà Città Europea dello Sport.

Da vedere anche i tre laghi che cingono la città che, in origine, nell’opera realizzata dall’ing. Alberto Pitentino, erano 4, rendendo Mantova, di fatto, un’isola. A seguito di un’alluvione, però, il Mincio trasportò parecchio materiale solido, trasformò i laghi in una palude malsana e questo portò alla decisione di prosciugare uno dei laghi, trasformando Mantova in una penisola. A parte le visite ai Palazzi, alle opere d’arte, ai monumenti di cui Mantova è particolarmente ricca, anche il corpo vuole la sua parte e non puoi mancare di assaggiare le tante specialità enogastronomiche che la città ti offre, in uno dei tantissimi ristorantini di ogni categoria che potrai trovare nel corso della tua visita a Mantova.

Redazione:
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