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Benvenuti a Maratea: guida e itinerario

Esplora Maratea e i suoi dintorni mozzafiato di questo luogo di confine calabrese, unico centro della Basilicata ad affacciarsi sulla costa.

Dove si trova Maratea

In genere partiamo dalla città per andare a vedere successivamente i paraggi, questa volta facciamo il contrario. Ci si trova in Basilicata, una piccola Regione che, però, ha tanto da dare in termini turistici; ricordiamo, a questo proposito, la città di Matera che abbiamo descritto in un altro articolo, una città ricca di storia e di bellezze. Maratea è sulla costa, una località marina con molte attrattive turistiche, una cittadina di mare che presenta al turista anche monumenti e chiese da vedere, interessanti dal punto di vista architettonico e artistico, contenendo al loro interno, come tante altre chiese, molte opere più o meno preziose, comunque tutte degne di essere ammirate. Come detto, però, partiamo dai paraggi.

Guida e itinerario

Maratea non si trova molto distante dai confini della Calabria e qui vale la visita la secca di Porticello, solo un lembo di mare ma assolutamente da apprezzare e, per chi lo desidera, meritevole di un’immersione per ammirare gli splendidi fondali che brulicano di vita, immersi in un’acqua cristallina: una giornata di vacanza in spiaggia e anche questo è turismo, a tutti gli effetti.

Dopo una giornata tra relax e attività, una buona cenetta è quello che ci vuole e i ristoranti non mancano da queste parti, per mangiare dei menù più casalinghi o più raffinati, ce n’è per tutti i gusti e tutte le tasche. Il giorno successivo ancora una puntata in mare, alla Cala Degli Infreschi, parco naturale marino a Marina di Camerota, un luogo raggiungibile esclusivamente via mare e in quanto tale oasi di pace assoluta, soltanto il mare e tu, un’acqua che cambia continuamente i suoi riflessi dal blu e il turchese e tanti pesciolini che nuotano nell’acqua come certamente non ne hai mai visti in vita tua. Occorre recarsi al mattino presto in questo parco marino perché non è possibile alle imbarcazioni gettare l’ancora che rovinerebbe i fondali, per cui le barche devono attraccare ad apposite boe ma i posti di attracco sono molto limitati, per cui chi arriva tardi non ha altra possibilità che attendere che qualcuno vada via, se va via.

Cosa fare a Maratea

Ritornato a Maratea puoi girare un po’ per la cittadina, fare magari un po’ di shopping nelle vie della città, fermarti in uno dei tantissimi bar che puoi trovare a bere un aperitivo prima di cercare ancora un posto dove cenare, magari un locale tipico dove assaporare i piatti locali, molti a base di pesce, trovandoti in un posto di mare. Dopo cena una cosa ancora da fare per concludere la giornata è una visita al Cristo Redentore, su un’altura che domina la città. Guardando dal basso, anche durante la giornata, vedi bene la statua del Cristo con le braccia aperte in un atto di protezione del luogo ma non si riesce a capire davvero bene da quale parte è voltato, se verso il golfo a protezione dei marinai e pescatori, oppure verso la città. Per salire al Cristo Redentore occorre affrontare una lunga salita, una strada servita dal servizio pubblico ma soltanto fino ad una certa ora serale, oltre l’unica maniera è servirsi di un Taxi ed è questa la scelta consigliata.

Arrivati alla statua del Cristo Redentore ti rendi conto che il viso è rivolto alla città, dando le spalle al mare. Da qui, nebbia permettendo, si ha un panorama assolutamente unico sulla città, sulle luci della notte e girandoti verso il golfo vedi le luci delle barche che si allontanano per l’ennesima notte di pesca. Purtroppo, nelle sere d’estate, la forte umidità condensa in una nebbiolina avvolgendo la statua e la sommità su cui si trova, rendendo l’effetto visivo davvero scarso.

Redazione:
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