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Viaggiare con i bambini

Bimbi in viaggio

Il periodo delle vacanze si avvicina sempre più e molte famiglie italiane stanno organizzando i loro futuri viaggi. Chi ha dei figli sa bene come questa fase sia particolarmente delicata in quanto può essere determinante per la sua buona riuscita. Infatti se si presta attenzione ai dettagli è possibile prevenire i possibili imprevisti che possono accadere in queste occasioni. Per prima cosa si deve considerare il mezzo di trasporto che si intende utilizzare.

I principali sono ovviamente l’auto e il treno. Ma chi si sposta fuori dai confini nazionali spesso utilizza l’aereo. A tal proposito chi intende viaggiare in aereo con i bambini deve attuare alcuni particolari accorgimenti per far si che questa esperienza non traumatizzi i più piccoli. Ecco quindi alcun consigli utili per affrontare al meglio questo tipo di viaggio. Queste e molte alte informazioni interessanti si possono trovare sul portale di famigliainfuga.com. Oltre a queste informazioni sono presenti moltissime notizie dedicate a chi ama viaggiare in camper.

Viaggiare in aereo con i bambini: la preparazione

La prima cosa a cui deve prestare attenzione chi viaggia in aereo con i bambini è il fatto di poter avere a disposizione un auto alla partenza e all’arrivo. In particolare se si viaggia con bambini piccoli questo aspetto è fondamentale. Quindi è necessario prenotare per tempo il parcheggio all’aeroporto e il veicolo a destinazione. Innanzitutto si deve sapere che i bambini possono viaggiare in aereo a qualsiasi età, infatti non vi è alcun limite.

L’unica condizione che deve essere rispettata riguarda il fatto che i neonati devono avere superato una settimana di vita. Il consiglio nel caso dei bambini più grandi è quello di stimolarli alcuni giorni prima del viaggio per prepararli al meglio a questa nuova avventura. Una cosa importante da sapere è il fatto che ogni bambino deve viaggiare con un proprio documento d’identità. Infatti non è sufficiente quello del genitore.

Documenti richiesti

Questi documenti sono la carta d’identità o il passaporto e possono essere richiesti rispettivamente presso l’ufficio anagrafico e la questura.
Per quanto riguarda i costi del biglietto per i neonati solitamente viene offerto un prezzo scontato o addirittura gratuito. Ciò vale solo per bambini di età inferiore ai 2 anni. In questi casi però non dispongono di un proprio posto ma devono essere tenuti in braccio.

In genere viene richiesto un supplemento di 20 o 30 euro a biglietto. Molte compagnie offrono tariffe pensate per i più piccoli a prezzi vantaggiosi. In proposito si deve sapere che esistono alcune compagnie aree che offrono servizi appositamente pensati per i bambini a bordo. Si tratta di quelle compagnie che vengono definite come baby-friendly. Tra queste troviamo Alitalia, Air France e Air Dolomiti.

Quando si viaggia con questo particolare mezzo di trasporto è consigliabile recarsi in aeroporto con un ampio margine di anticipo sull’orario di partenza. In questo modo si evita di essere penalizzati da possibili imprevisti. Per chi viaggia in compagnia di bambini è raccomandabile giungere con un anticipo maggiore rispetto al normale. Infatti le varie fasi come il check-in, la consegna bagagli e la verifica dei documenti possono risultare più lunghe quando si hanno dei bambini.

Il check-in

Riguardo all’operazione di check-in è bene informarsi sulla possibilità di poter imbarcare il passeggino. In alcuni casi viene consentito il suo utilizzo fino all’aereo in altri caso deve essere invece imbarcato immediatamente con gli altri bagagli.

Come comportarsi durante il viaggio e l’atterraggio

Una volta conclusa la fase di imbarco è necessario passare attraverso i controlli di sicurezza. Anche in questo caso è bene prestare attenzione ad alcuni dettagli. Generalmente sono tollerati ma non devono comunque essere superiori ai 100 ml. Questo è appunto il limite imposto per quanto riguarda i liquidi. I bagagli e il passeggino dovranno essere stati scansionati su un apposito nastro.

Nella fase del controllo con il metal detector i più piccoli possono restare in braccio al genitore mentre quelli più grandi devono passare da soli. Un’altra fase molto delicata è quella del periodo che precede l’imbarco. Molti aeroporti dispongono nell’area d’imbarco di un’area giochi riservata ai bambini. Inoltre è importante anche prima di salire a bordo utilizzare se necessario i bagni dell’aeroporto.

Qui sono presenti stanze dedicate per il cambio dei pannolini. In aereo i servizi igienici sono presenti ma sono stretti e molto scomodi. Quindi è molto difficile svolgere questo tipo di operazioni. Si consiglia di richiedere un accesso anticipato per salire in aereo. In questo modo si ha la possibilità di sistemarsi a bordo nel modo migliore prima che salgano gli altri passeggeri. Una volta in viaggio è possibile dare da mangiare al proprio bambino.

Nel caso dei più piccoli potete portare con voi il latte nel biberon e le pappe mentre per quelli più grandi è previsto un apposito menù bimbi che viene servito a bordo durante il volo. Si ricorda che nel caso in cui il bambino viaggi in braccio viene data un’apposita cintura da attaccare alla propria. Una volta giunti a destinazione si devono ritirare i bagagli. Nel caso in cui si abbia un passeggino si ricorda che deve essere ritirato presso il nastro bagagli speciali.