Negli ultimi anni il Canada è divenuta una delle destinazioni turistiche più gettonate tra i turisti europei. Andare alla scoperta del Paese canadese durante la stagione estiva rappresenta un’ottima soluzione, in particolare se si ha l’obiettivo di concentrarsi sulle sue attrazioni naturali.
Dalla magia dei più importanti parchi nazionali del Canada alla visita di Vancouver, in un itinerario che spazia dalle Montagne rocciose canadesi alla costa ovest del Paese.
Dalle Cascate del Niagara alle Montagne rocciose, il Canada è uno dei pochi Paesi al mondo in grado di offrire bellezze paesaggistiche che esercitano un fascino senza tempo agli occhi dei visitatori. Anno dopo anno, lo Stato canadese riesce ad attrarre milioni di turisti.
Se le Cascate del Niagara rappresentano il simbolo del Canada, le Montagne rocciose canadesi offrono le migliori possibili sul fronte delle escursioni. Merito di alcuni dei parchi più famosi in America e nel mondo, il Banff National Park e Jasper National Park.
In totale, le Rockies ospitano all’interno del loro territorio cinque parchi nazionali. Oltre a ospitare antichi e bellissimi parchi nazionali Banff e Jasper, ci sono i parchi di Yoho, Kootenay e Waterton. Altre attrattive naturali da visitare in Canada sono le Victoria Falls e la Baia di Fundy, conosciuta in tutto il mondo per un fenomeno particolare di cui è spettatrice interessata.
Vancouver offre luoghi iconici e un’atmosfera sempre proiettata al futuro, così da restare impressa nella memoria dei suoi visitatori a lungo. Il Canada ha anche tante altre meraviglie naturali, tra cui le celeberrime Cascate del Niagara, ma concentrare tutte le attrattive in unico viaggio sarebbe impossibile.
Per visitare Canada serve l’eTA
L’eTA consente un soggiorno di massimo sei mesi e non si possono svolgere attività retribuite di nessun genere. In ogni caso il documento non dà la certezza dell’ingresso perché la decisione finale rimane quella dell’agente di frontiera. Il Canada è un paese molto attento a gestire con precisione gli ingressi, tanto che individua con efficacia chi risiede oltre il tempo consentito.
L’insieme dei comportamenti di persone appartenenti alla stessa nazione di provenienza concorre a determinare la classificazione della categoria di appartenenza descritta nei paragrafi precedenti.
Dal 2016 Il Canada ha adottato questa gestione molto simile agli Stati Uniti (il permesso per gli USA si chiama ESTA) per gli accessi degli stranieri. Di conseguenza ha stilato un elenco di 52 paesi.
Si consiglia di procedere con la richiesta di questo documento almeno quindici o venti giorni prima della partenza in modo che se si riceve un rifiuto si fa in tempo a ottenere il visto. I riferimenti forniti per l’eTA non possono essere modificati, se i dati del passaporto cambiano serve una nuova approvazione.
In conclusione
Visitare il Canada rappresenta un’opportunità unica per apprezzare attrazioni come i parchi nazionali del Canada e l’isola di Vancouver. Le Cascate del Niagara e le Montagne rocciose sono solo alcune delle bellezze paesaggistiche che il Canada può offrire ai suoi visitatori durante un soggiorno di una o più settimane nei loro territori.
Non dimenticare però, prima di partire e di preparare la valigia, di richiedere l’eTA per il proprio viaggio in Canada. Per maggiori info sull’eTA visitare:
https://eta-canada.it/eta-canada-in-dettaglio/
