Quando si dice Maldive si dice paradiso! Un vero e proprio eden tanto amato in tutto il mondo, che ogni anno è meta ambita di numerosi turisti: ecco gli atolli delle Maldive e cosa vedere
Maldive, storia e caratteristiche
La popolazione attuale è di origine indiana (di religione buddhista) ed araba, in seguito mescolatasi con popolazioni provenienti dall’Africa del Nord e dallo Sri Lanka.
L’arcipelago è situato nell’Oceano Indiano, poco distante dallo Sri Lanka e dall’India. Di esso fanno parte 1190 isole divise in 26 atolli, con capitale Malè. Ma purtroppo alcune delle isole che fanno parte dell’arcipelago combattono il rischio di scomparire per l’erosione.
Basti pensare che 20 delle 202 isole abitate sono state lasciate a causa dell’erosione del mare e per la mancanza di acqua potabile. Trovandosi infatti ad un’altezza di 2 m al di sopra del livello del mare vanno a risentire di ogni minimo cambiamento.
Riescono a rimanere emerse solo grazie ai coralli che hanno creato attorno alle isole delle barriere protettive che le tutelano dalle correnti oceaniche.
Atolli delle Maldive: Radshoo Ari
Uno degli atolli più belli è quello di Radshoo Ari, fatto di spiagge dalla sabbia fine e bianca.
L’atollo di Radshoo è di grandezze limitatissime, è lungo solo 1,5 km e largo appena 500 metri. Ovviamente risulta essere un luogo magico per i turisti, che sono poco abituati a vedere uno spettacolo simile, ma soprattutto non vive con quella semplicità che caratterizza la vita alle Maldive.L’acqua che lo bagna è un vero spettacolo, grazie alle immersioni è facile incontrare faccia a faccia tanti pesci di ogni forma e colore senza poi contare la meravigliosa barriera corallina. Si può quindi nuotare con i divertenti pesci pagliaccio, i curiosissimi pesci farfalla, i colorati pesci angelo, i simpatici pesci trombetta, gli spaventosi pesci palla e i pacifici pesci napoleone.
I più fortunati potranno pure vedere delfini, squaletti e mante, ma quello che più lascia a bocca aperta è la barriera corallina. Fatta di una straordinaria bellezza sicuramente la barriera corallina delle Maldive è tra le più mozzafiato del mondo. Non per niente oggi è fortemente tutelata a livello ambientale, al fine di evitare che un enorme sfruttamento possa alterare un così fragile ecosistema.
Cosa fare alle Maldive
Si può nuotare tra coralli di ogni genere, cambiano le forme e anche i colori che possono essere verdi, rossi o anche neri. Ogni turista è tenuto a rispettare delle regole di comportamento ben precise che vengono rigidamente fatte rispettare dalle leggi governative. Per l’ora relax, vanno bene le buone letture in camera, le sieste pomeridiane, i giretti in canoa e anche le partite a pallavolo da spiaggia.
