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Cosa vedere nelle Marche? Sono tantissime le persone che si fanno questa domanda e la cosa non deve sorprendere: parliamo infatti di una terra meravigliosa, patria di grandi artisti che l’hanno resa famosa in tutto il mondo.

Non importa che per il soggiorno si scelgano uno o più hotel o una casa vacanza Marche: quello che conta è farsi un’idea delle tappe imprescindibili per scoprire questa zona d’Italia che toglie il fiato.

Ancona

Capoluogo di Regione, Ancona è una città tutta da scoprire. Tra i motivi per cui è famosa è possibile citare la sua particolare conformazione, che fa sì che il Sole si possa vedere sia sorgere sia tramontare sul mare.

Tra i tanti luoghi da non perdere quando la si chiama in causa è possibile citare il bellissimo Duomo, noto per la sua struttura medievale, ma anche l’arco romano, che con la sua mole osserva da secoli l’Adriatico.

Urbino

Chi vuole scoprire le meraviglie delle Marche non può in alcun modo prescindere dalla scoperta di Urbino, una città che può essere tranquillamente definita un piccolo gioiello. Quando si parla delle meraviglie che l’hanno resa famosa nel mondo, è impossibile non chiamare in causa il Palazzo Ducale, edificio che ospita la Galleria Nazionale delle Marche, sale dove è possibile trovare alcune tra le opere più famose dell’arte italiana nei secoli compresi tra il XIV e il XVII.

Andando avanti con i luoghi da scoprire a Urbino, un doveroso cenno deve essere dedicato alla casa natale di Raffaello Sanzio. Nelle stanze in cui è nato e ha trascorso parte della sua vita il grande pittore, è possibile ammirare la Madonna con bambino considerata tra le principali opere giovanili dell’artista.

Fabriano

Scoprire le Marche significa, per forza di cose, dedicare un po’ di tempo anche alla città di Fabriano, un centro urbano che ha reso grande il nome del nostro Paese nel mondo. Come ben si sa, Fabriano è considerata la capitale italiana della carta artigianale. Per scoprire le numerose sfaccettature di quest’arte, il consiglio è quello di visitare il Museo della Carta e della Filigrana.

Luoghi poco conosciuti (ma meravigliosi)

Quando si parla di cosa vedere nelle Marche, è bene soffermarsi anche su alcuni luoghi che, pur essendo poco conosciuti rispetto ad altri, meritano una visita. In questo novero è possibile includere due mete speciali come le città sotterranee di Camerano e di Osimo.

Proseguendo con l’elenco degli itinerari marchigiani meno battuti dal turismo di massa è impossibile non fare riferimento alla Riserva Naturale Statale della Gola del Furlo. Questa zona delle Marche è nota per il fatto di essere dominata da quello che, a tutti gli effetti, è un vero e proprio canyon. Poco lontana dai Comuni di Fossombrone e Acqualunga, questa riserva naturale può essere scoperta in tutta la sua bellezza percorrendo la gola che le dà il nome e che si snoda tra immense pareti rocciose.

A rendere ancora più affascinante l’insieme ci pensa la presenza di un fiume che, con le sue acque color smeraldo, incanta al primo sguardo.

Parliamo ora di un luogo di dantesca memoria, ossia la città di Gradara con la sua inconfondibile rocca. “Amor, ch’a nullo amato amar perdona”: ogni angolo di questo piccolo centro urbano racconta la magia del V Canto dell’Inferno della Commedia e la triste storia d’amore di Paolo e Francesca.

Chi visita Gradara non può ovviamente perdersi una visita al Castello che, con il profilo delle sue torri merlate, si staglia, solenne e silenzioso da secoli e secoli, tra le colline della zona settentrionale delle Marche.