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Sanremo può definirsi a buona ragione una città, in forza dei suoi oltre 50 mila abitanti. Il suo territorio si estende dalla costa fino a diversi chilometri nell’entroterra e l’urbanizzazione cittadina non si limita alla pura fascia costiera, annoverando anche diverse frazioni abbarbicate sulle alture alle spalle della città. Cosa vedere a Sanremo?

Come raggiungere Sanremo

Sanremo è facile da raggiungere, attraverso l’Autostrada dei Fiori, la Genova-Ventimiglia alla quale ci si collega arrivando da Torino da Savona, oppure per chi arriva da Milano o da sud, Genova rappresenta il nodo di passaggio verso ovest.

Sanremo è anche ben collegata con il treno, attraverso linee che la collegano non solo con il resto del nord Italia ma anche da Sud, attraverso le linee che qui giungono da Livorno per chi giunge anche da località più a sud.

Sono poco più di 600 i chilometri che con l’Autostrada o con la Statale Aurelia distanziano Sanremo da Roma. Peccato che il collegamento aereo più vicino sia a Nizza o Genova ma decisamente più distante.

Com’è Sanremo

Sanremo è una città che ha vissuto periodi decisamente più floridi in passato. Era una delle mete maggiormente ambite dalla borghesia e dalla nobiltà. Questo ha dato di Sanremo una immagine di Opulenza, di lusso che oggi è, invece, piuttosto appannata.

Il territorio di Sanremo si estende dal Comune di Ospedaletti ad ovest fino al territorio di Taggia ad Est. L’abitato di Sanremo si estende dalla costa fino ad arrampicarsi sulle alture alle spalle del mare, in borghi anche parecchio popolosi come è, ad esempio, borgo Baragallo, un borgo con un carattere residenziale ma di poco interesse turistico.

Molte le frazioni e i paesi dell’entroterra cui si accede da Sanremo. Tra tutti segnaliamo come esempio Baiardo, antica ambita località turistica montana o San Romolo, a circa 800 metri di altezza, che è un luogo tranquillo e di ristoro nelle calde ed afose giornate estive.

La città famosa per il Festival della Canzone italiana ha parecchio da offrire ai turisti anche al di là del mare che è comunque sempre ambito ed apprezzato. Ottimo il clima di questa città che dista solo una trentina di chilometri dal confine francese e per questo vede significativi afflussi turistici di cugini d’oltralpe.

Comunque ampia anche la presenza di turisti tedeschi, olandesi, inglesi e da altri Paesi anche non europei che, attratti dalla fama di Sanremo, giungono a frotte, Covid permettendo.

Cosa vedere a Sanremo

Sebbene il mare, le spiagge siano una delle principali attrazioni per i turisti che arrivano in questo lembo di estremo ponente ligure, Sanremo ha da offrire anche ben altro.

Nella piazza Eroi Sanremesi sorge la Torre Saracena, evidentemente eretta con funzione difensiva rispetto ad attacchi provenienti dal mare tanti secoli fa.

La Torre oggi fa la sua figura in questa piazza ma è un po’ lasciata a se, forse in tanti nemmeno la considerano ma è comunque interessante da vedere.

La Chiesa Russa sorge quasi al termine dell’abitato centrale di Sanremo, verso ovest, nei pressi del famoso Casinò di Sanremo, uno dei pochi rimasti ancora attivi in Italia.

La Chiesa si presenta con diverse guglie in perfetto stile russo, colorate ed ammirevoli. L’interno della Chiesa è semplicemente spettacolare. Voluta dalla Zarina che amava trascorrere diversi mesi all’anno a Sanremo fino ai primi del ‘900, all’interno si trovano ricche e preziose icone Sacre, nella piena tradizione degli Ortodossi Russi

Vale, dunque, una visita ma poi fai quattro passi sulla Passeggiata Imperatrice, lungo mare, che era il percorso preferito dalla Zarina, dall’Imperatrice, appunto, e per questo a lei dedicata.

Nei pressi non puoi mancare il Casinò, austero ed imponente, nei pressi di quella che fino a pochi anni fa era la Stazione ferroviaria che ora, invece, è soppiantata dalla nuova e moderna stazione, spostata più a est.

La Pigna di Sanremo

Dopo aver visitato i musei di Sanremo, tra cui soprattutto il Museo etnografico, ti consigliamo la visita a quella che è la parte più antica della città chiamata Pigna in quanto assomiglia ad una pigna con il vertice puntato verso l’alto.

Molto caratteristica, con passaggi sotto antiche volte e altrettanto caratteristicamente illuminata, è assolutamente da visitare. Oggi è una zona piuttosto degradata, abitata perlopiù da immigrati e purtroppo spesso protagonista di micro criminalità e spaccio di droga.

Per questo motivo ti  consigliamo di evitare di portare con te gioielli, denaro e valori in generale, facendo la tua visita senza interessarti di ciò che avviene, a questo ci pensano le Forze dell’ordine. Fai tranquillo la tua visita che vale la pena fare e poi torna nella parte meno antica.